Dormire bene anche con 30 gradi? Si può!

Dormire bene anche con 30 gradi? Si può!
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Secondo le stime europee, entro il 2030 ci saranno oltre 100 milioni di condizionatori. In Italia, invece, la quota si attesta al 48,8%.


L’estate è sinonimo di giornate all’aperto e vacanze, ma quando il sole cala, le alte temperature non sempre danno tregua e, per molti, questo implica una maggiore difficoltà nell’addormentarsi e nel trascorrere una notte di sonno serena. Infatti, durante l’estate il corpo si adatta alle temperature più calde attraverso diversi processi fisiologici che possono avere un impatto anche sulla qualità del sonno. Ecco perché tado°, azienda leader nel controllo intelligente del clima domestico, ha stilato una guida con strategie smart (e sostenibili) per trasformare la notte in un momento davvero rigenerante.

Termostato intellgente Tado°
Termostato intelligente Tado°

Ventilatore, deumidificatore o condizionatore: come orientarsi

Scegliere lo strumento giusto per combattere il caldo può fare la differenza, ma bisogna saper valutare bene temperatura e umidità per scegliere il miglior alleato.

  • deumidificatore: perfetto quando l’aria è satura d’umidità ma le temperature restano accettabili. Toglie la sensazione di “appiccicoso”, ma non raffredda;
  • ventilatore: utile se il caldo è moderato e non si ha un impianto di aria condizionata. Tuttavia,  non abbassa la temperatura, in quanto si limita a muovere l’aria e può causare secchezza a occhi, pelle e vie respiratorie.
  • aria condizionata: si rivela un vero e proprio salvavita quando le temperature sono molto alte riducendo colpi di calore e migliorando la qualità della vita soprattutto per anziani, bambini e soggetti con patologie cardiovascolari. 
a woman sleeping in a bed with a white comforter
Photo by Slaapwijsheid.nl / Unsplash

L’aria condizionata è ormai una necessità in molte case europee. Secondo le stime, nell’UE ci saranno oltre 100 milioni di condizionatori entro il 2030 mentre in Italia, secondo i dati ISTAT, quali la metà della popolazione ( 48,8%) si è dotata di condizionatore. Tuttavia, tenerli accesi tutto il giorno può pesare (molto) sulla bolletta. Con l'aumento dei prezzi dell'energia, non si tratta più solo di stare al fresco, ma anche di gestire l'energia in modo intelligente.

Comando remoto tramite smartphone del termostato intelligente Tado°
Comando remoto tramite smartphone del termostato intelligente Tado°

I segreti della nonna che funzionano ancora (con il caldo di oggi)

Per chi non ha un impianto di climatizzazione non ci sono problemi. Infatti, anche le vecchie buone abitudini possono aiutare:

  • tende bagnate: bagnare le estremità delle tende e lasciare le finestre socchiuse fa entrare una brezza più fresca, filtrata dal tessuto umido;
  • tapparelle chiuse di giorno, finestre aperte di notte: una regola semplice ma efficace;
  • doccia prima di dormire? Meglio calda che fredda. Infatti, fare una doccia fredda prima di andare a letto potrebbe alterare l’equilibrio della temperatura corporea portando il corpo a riscaldarsi ulteriormente. Poco prima di coricarsi potrebbe essere utile bagnarsi polsi e viso e bere un bicchiere di acqua così da evitare risvegli dovuti alla disidratazione;
  • idratazione serale: bere un bicchiere d’acqua prima di dormire aiuta a evitare risvegli notturni dovuti alla disidratazione.