Italiani e tempo libero: la tecnologia può giocare un ruolo decisivo

La ricerca fotografa il rapporto degli Italiani con i nuovi trend digitali ed esplora il tema del tempo libero e di come sia diventato sempre più difficile gestirlo

Tempo libero: la tecnologia può giocare un ruolo decisivo
Photo by Wixun Yun / Unsplash

Il tempo libero è diventato un lusso da pianificare: sensi di colpa, stanchezza e impegni lo rendono ormai un task da inserire in agenda


Samsung, in collaborazione con Toluna, ha presentato il suo nuovo Trend radar: italiani e tempo libero, cosa è cambiato negli ultimi dieci anni? La ricerca fotografa il rapporto degli Italiani con i nuovi trend digitali ed esplora il tema del tempo libero e di come sia diventato sempre più difficile gestirlo o trasformarlo in tempo di qualità.

Il tempo libero fatica a tradursi in tempo da dedicare realmente a sé stessi

A fronte di un dato apparentemente positivo – il 46% degli italiani che dichiara di avere più tempo libero rispetto a dieci anni fa – si scopre che il 55% di coloro che dichiarano di averne meno, sostiene di dedicare il poco tempo libero che rimane ad altri doveri come la cura di figli o familiari mentre il 33% viene assorbito da responsabilità lavorative crescenti. Un tempo libero che quindi perde il suo significato letterale e fatica a tradursi in tempo da dedicare realmente a sé stessi. In tale contesto, il 30% degli intervistati descrive la propria settimana come “piena di impegni, ma organizzata” e il 33% afferma di aver imparato a organizzare meglio il tempo e le attività quotidiane così anche il tempo personale finisce per essere incasellato tra le scadenze: il relax va pianificato, come un altro task in agenda.

💡
Un tempo libero che quindi perde il suo significato letterale e fatica a tradursi in tempo da dedicare realmente a sé stessi.

Uno spazio da riempire con altri impegni

Dalla ricerca emerge che il tempo libero è diventato, per i nostri connazionali, uno spazio da riempire con altri impegni. Tra le motivazioni più evidenti emerge il senso di colpa: infatti, quasi 1 italiano su 2 si sente in colpa quando si concede un momento per sé. Il dato colpisce soprattutto la Gen X e di conseguenza chi ha figli sotto i sei anni (28%), mentre i Baby Boomer, i più anziani e chi non ha figli, sembrano vivere con più serenità il tempo libero (31% non si sente mai in colpa). Una fotografia che racconta un’Italia stanca, compressa tra responsabilità e aspettative, dove il tempo da dedicare a sé stessi è sempre più tempo da “gestire” e non da vivere. Uscire per fare sport o semplicemente camminare senza fretta, avere un momento tranquillo per leggere un libro e passare una serata sul divano guardando un film o una serie per intero, senza interruzioni, sono le attività di svago che mancano di più agli italiani rispetto a 10 anni fa. Una prova del fatto che più che di tempo libero gli italiani siano alla ricerca di tempo di recupero, tempo vuoto per fermarsi, perfino per annoiarsi, e non di tempo da dedicare ad ulteriori impegni meno prioritari ma pur sempre impegni. Alla domanda "cosa faresti con più tempo?", spiccano parole come “me”, “rilassarmi”, “famiglia”, “hobby”: il bisogno di tempo qualitativo e personale è evidente. “Questo Trend Radar ci conferma che la libertà non dipende solo dal tempo a disposizione, ma soprattutto da come scegliamo – o riusciamo – a viverlo. In quest’ottica, la tecnologia e l’intelligenza artificiale possono essere alleati preziosi: ci supportano nel ridurre il carico mentale, semplificano le attività quotidiane e ci restituiscono momenti da dedicare a noi stessi. Ma per creare valore autentico, è fondamentale promuovere una maggiore consapevolezza sui benefici concreti dell’innovazione”, ha dichiarato Emanuele De Longhi di Samsung.

💡
più che di tempo libero gli italiani siano alla ricerca di tempo di recupero, tempo vuoto per fermarsi, perfino per annoiarsi

Il ruolo della tecnologia

In questo scenario, la tecnologia può giocare un ruolo decisivo. Il 79% dei rispondenti riconosce all’innovazione – e in particolare all’intelligenza artificiale – la capacità di far risparmiare tempo in modo concreto e di migliorare la qualità della propria vita quotidiana. I più ottimisti sono i Millennial (61%), seguiti da Gen X (51%) e Baby Boomer (46%). Tra i più anziani aumentano gli scettici: il 20% crede che il tempo risparmiato sia minimo, mentre il 15% pensa che non farebbe alcuna differenza nella gestione quotidiana. Samsung risponde a questa esigenza con un’offerta di dispositivi sempre più intelligenti e progettati per semplificare la routine quotidiana. Dagli elettrodomestici AI-powered, come le lavatrici che adattano i cicli automaticamente o i forni che suggeriscono le ricette in base alle abitudini alimentari e di vita, fino all’ecosistema connesso SmartThings, ogni prodotto è pensato per lavorare in sinergia, automatizzare le incombenze domestiche e ridurre il carico mentale. La gestione centralizzata e personalizzabile degli ambienti – dalla casa all’ufficio – è un passo concreto verso un benessere più sostenibile e accessibile, dove la tecnologia non è fine a sé stessa, ma uno strumento al servizio delle persone.

Ecosistema Samsung Smart Things
Ecosistema Samsung Smart Things

L’intelligenza artificiale everyday, everywhere

Con l’obiettivo di rendere l’intelligenza artificiale un’esperienza da vivere ogni giorno e ovunque, Samsung utilizza la potenza dell’AI per rendere più smart la vita quotidiana. I nuovi elettrodomestici Bespoke AI sono progettati per adattarsi a ogni esigenza e stile di vita. Grazie all’intelligenza artificiale avanzata, essi trasformano l’innovazione tecnologica in vantaggi concreti. La nuova gamma TV e Audio 2025 ridefinisce il concetto di intrattenimento domestico grazie all’integrazione di Vision AI, che offre un’ampia personalizzazione e nuove funzionalità AI. Funzioni come Now Brief e Audio Eraser, disponibili sull’intera serie Galaxy S25, permettono di gestire attività, pulire l’audio dai video e ottenere azioni suggerite via IA. Il supporto a Google Gemini attiva un assistente conversazionale in grado di coordinare app, tradurre comandi in azioni e migliorare la produttività. Queste funzioni basate su AI aiutano a ridurre il tempo speso in compiti ripetitivi o poco stimolanti liberando, secondo Samsung, i momenti significativi di ciascuno di noi.