Magic V5: il nuovo foldable di Honor, incredibilmente sottile ed efficiente. La review
Con la presentazione del Magic V5, Honor dimostra di essere tra le aziende leader del settore nella realizzazione di smartphone pieghevoli, probabilmente il form factor più richiesto in futuro
Nel corso degli ultimi anni l'offerta di smartphone pieghevoli è diventata progressivamente più ampia. Un segmento considerato inizialmente "di nicchia", nel quale Honor si è sempre distinta per la capacità di contenere rispetto alla concorrenza le dimensioni dei suoi foldable, offrendo al contempo un'eccellente durata della batteria e un'hardware efficiente. Il nuovo Honor Magic V5 non fa eccezione, e con il performante processore Qualcomm Snapdragon 8 Elite, una batteria al silicio-carbonio da ben 5820 mAh, un grado di resistenza alla polvere e all'acqua IP58 e IP59 e uno schermo interno ancora più grande da 7,95 pollici, il Magic V5 sembra essere migliorato su tutti gli aspetti. Presentato in Cina agli inizi dello scorso luglio, con uno spessore di soli 8,8 mm una volta piegato e di 4,1 mm quando aperto, Honor sostiene che il Magic V5 possa riprendersi il titolo di smartphone pieghevole più sottile al mondo. Questi cambiamenti, tuttavia, hanno un prezzo: 1699 euro! Scopriamo insieme, in questa review, quanto valga la pena spendere questa cifra (non irrilevante) per acquistare il Magic V5.
Caratteristiche Tecniche
- dimensioni quando aperto: 156,8 X 145,9 X 4,1 mm;
- dimensioni quando chiuso: 156,8 X 74,3 X 88,1 mm
- peso: 217g;
- display esterno: 6,4", formato 21:9, OLED, 120Hz,5000 nits max;
- disply interno: 8", formato 4:3,7, OLED, 120Hz, 5000 nits max;
- processore: Qualcomm Snapdragon 8 Elite, 3nm;
- software: Android 15, Magic Os9;
- fotocamera principale: 50MP, f 1.6;
- fotocamera ultra-wide: 50MP, f 2.0;
- teleobiettivo: 64MP, 3.0X, f 2.5;
- fotocamera frontale esterna: 20MP;
- fotocamera frontale interna: 20MP;
- batteria: 5820 mAh al silicio-carbonio;
- ricarica: 66W cablata, 50W wireless.
Design e Display
L'Honor Magic V5 è incredibilmente sottile. Quando lo smartphone è piegato, sembra un "telefono normale" con uno schermo 21:9 da 6,4 pollici esterno completamente autonomo e utilizzabile per tutte le funzioni. Inoltre, l'elevata frequenza di aggiornamento e l'elevata luminosità di picco sono disponibili su entrambi gli schermi ed entrambi supportano la Magic-Pen, un pennino Honor venduto separatamente.







Il Magic V5 di Honor visto da diverse angolazioni. Il profilo è estremamente sottile per essere un foldable e la magia del congegno di piegatura rende il dispositivo compatto e affidabile
Il modulo fotocamera sul retro è piuttosto voluminoso ma è posizionato al centro, dunque lo smartphone non oscilla quando poggiato su una superficie. L'apertura delle due parti si effettua con una resistenza piacevole e morbida e la piega al centro è quasi impercettibile quando lo schermo è acceso e lo si fissa direttamente; tuttavia, è possibile trovarla facilmente se si guarda lo smartphone da una certa angolazione, ma l'impatto in termini di estetica è veramente minimo. Anche la chiusura delle due parti risulta molto morbida e la perfetta aderenza delle superfici restituisce una netta sensazione premium di compattezza e solidità. Honor certifica la cerniera, dove risiede il congegno di apertura per 500.000 cicli, pari ad un utilizzo medio di 13 anni circa. Piccola nota: quando apriamo il Magic V5, la posizione del sensore biometrico di sblocco situato nel pulsante laterale crea qualche piccolo problema alla presa del telefono. L'Honor Magic V5 è disponibile in tre colori: nero, Dawn Gold (variante in prova) e Ivory White.

Entrambi i display sono molto belli e, come già accennato, godono delle medesime caratteristiche. La matrice OLED restituisce neri profondi, con una calibrazione naturale dei colori che appaiono piacevolmente vividi. La luminosità massima dichiarata è di 5000 nits; un valore solo teorico, come sappiamo, perchè sono solo piccole porzioni di schermo che si illuminano su questi valori e per brevi periodi di tempo. Infatti, nell'utilizzo pratico, in zone con forte luce naturale ho riscontrato una non completa compensazione della visibilità dei contenuti, anche con la luminosità automatica attivata. Molto complete, tuttavia, le impostazioni di visualizzazione dove è presente un'intera suite di funzionalità volte a prevenire l'affaticamento degli occhi. Lo sblocco dello smartphone può avvenire tramite riconoscimento facciale o con la biometria: in quest'ultimo caso il sensore, veloce e preciso, è incorporato nel pulsante di accensione. Con le mani umide ho riscontrato qualche esitazione nel riconoscimento delle impronte.
Hardware e Performance
Le prestazioni complessive del Magic V5 sono superbe e gli consentono di competere con qualsiasi altro smartphone di punta attualmente sul mercato. In termini di hardware, esso è dotato del miglior prodotto di Qualcomm: il chipset Snapdragon 8 Elite, una delle CPU più potenti del 2025, abbinato a una velocissima RAM LPDDR5X da 16 GB e 512 GB di spazio di archiviazione UFS 4.1.



I risultati ottenuti con AnTuTu sono eccellenti: quinto posto nelle performance Android e secondo posto per il SoC
Questa configurazione consente al pieghevole targato Honor di affrontare con disinvoltura anche attività più impegnative come giochi, editing video e multitasking. Non è tutto, perchè l'azienda ha concentrato molti dei suoi sforzi nel migliorare il raffreddamento del dispositivo: il design, infatti, integra una camera di vapore in titanio che offre prestazioni di raffreddamento migliori del 53% rispetto al suo predecessore Magic V3 insieme all'isolamento aerogel ultraleggero nelle parti chiave per offrire una conduzione del calore più rapida e un peso contenuto. Oltre a un chipset di punta e al raffreddamento migliorato, Honor ha anche integrato due ulteriori aggiornamenti hardware esclusivi del marchio: il primo è un chip progettato per migliorare la connettività del segnale mobile, soprattutto nelle aree con scarsa copertura del segnale. Un'altra aggiunta è il Power Enhanced Chip E2, in grado di gestire in modo intelligente il consumo energetico, lo stato della batteria e ottimizzare la velocità di ricarica. La potenza dell'hardware prende vita con MagicOs, l'interfaccia grafica proprietaria che gira su Android 15: tra le funzioni molto interessanti trovate, esclusive di questo bran basate su AI, la Deepfake Detection che ci avvisa se un chiamante utilizza video deepfake in una videochiamata.
Honor promette quattro anni di aggiornamenti del sistema operativo e cinque anni di aggiornamenti di sicurezza, non poca cosa se consideriamo il livello di questo foldable e quanto bisogna investire per acquistarlo. Il Magic V5 utilizza MagicOS 9, l'interfaccia di Honor per Android 15: l'ottimizzazione di questa versione è fluida e offre un'ampia compatibilità con le app di terze parti. Alcune features, tipiche di Honor sono molto utili in ambito produttività, come il trasferimento veloce dei file; tuttavia, la vocazione del Magic V5 eccelle nel multitasking, grazie al quale è possibile creare finestre a doppio o triplo riquadro senza che il sistema operativo accenni a tentennamenti nella gestione. MagicOs porta in dote un'ampia gamma di servizi basati su AI, come il servizio Gemini di Google che utilizza l'app Note per riassumere, formattare e controllare la grammatica, o l'app Recorder per prendere appunti in tempo reale. Nell'app fotografica sono disponibili anche alcuni interessanti metodi di upscaling e ritaglio basati sull'intelligenza artificiale, che funzionano con risultati altalenanti. .



In fase di ricarica la batteria del Magic V5 ha toccato i 45W quasi, coprendo il 50% in meno di 30 minuti partendo da zero e completando l'intero ciclo di ricarica in 66 minuti
Batteria
La batteria del Magic V5 sfrutta una tecnologia avanzata al silicio-carbonio, un notevole vantaggio prestazionale quando si è in climi freddi. La potenza è pari a 5820 mAh, un valore davvero notevole paragonato ai top di gamma in circolazione, reso ancora più interessante quando si tiene conto degli sforzi compiuti da Honor per "incastrare" una batteria di tale potenza in una chassis di soli 4mm. Lo smartphone supporta una ricarica fino a 66 W cablata e 50W in modalità wireless. Durante i miei test, sono riuscito a utilizzare comodamente il Magic V5 anche per un paio di giorni, un risultato che mi ha molto soddisfatto e scaccia via qualsiasi preoccupazione di non arrivare a fine giornata.
Fotocamera
Il Magic V5 è dotato di una tripla fotocamera posteriore, composta da un sensore principale con stabilizzazione ottica, un teleobiettivo anch'esso stabilizzato otticamente e con zoom ottico 3x, e infine un sensore grandangolare. In condizioni di luce diurna, la tripla fotocamera posteriore offre immagini con un'eccellente gamma dinamica anche in scenari fortemente illuminati dal sole e dall'ombra, pur mantenendo una resa cromatica realistica e dettagli fino allo zoom 6X.



Immagini scattate in condizioni di illuminazione naturale assente
In condizioni di scarsa illuminazione, gli scatti dall'angolazione ultra-wide e dalla fotocamera principale fino all'ingrandimento 2x sono davvero buoni, con una resa cromatica uniforme e una buona rappresentazione dei dettagli. Anche i selfie, scattati con entrambe le fotocamere sono discreti, con una buona resa del tono della pelle e dei dettagli. La fotocamera ha inoltre accesso alla modalità Harcourt esclusiva di Honor, che offre un elegante set di filtri potenziati dall'intelligenza artificiale che conferiscono agli scatti l'aspetto distintivo del rinomato studio fotografico Studio Harcourt, con la possibilità di scegliere tra una modalità mono Harcourt Classic, una modalità Harcourt Colour e una modalità Harcourt Vibrant, oltre a una mezza dozzina di modalità di simulazione della pellicola aggiuntive per imitare l'aspetto della pellicola vintage.

Con il supporto digitale lo zoom arriva fino a 100x; qui i soggetti delle foto iniziano a diventare "morbidi" anche se l'intelligenza artificiale fa un gran lavoro per trovare la nitidezza dell'immagine; tuttavia, questo editing funziona bene solo su alcuni tipi di soggetti.








La fedeltà cromatica per gli scatti diurni è altissima. La foto con l'orologio, scattata in 100X è stata corretta dall'AI
Conclusioni
Di base, non sono un amante dei foldable ma questo Magic V5 mi è piaciuto tantissimo. Le motivazioni che mi hanno fatto da subito amare il device risiedono principalmente nelle sue dimensioni e nello spessore in particolare, davvero ridottissimo. La cerniera che consente la piegatura un capolavoro di ingegneria: da un lato restituisce una netta sensazione di affidabilità; quando aperta, è difficile se non impossibile individuare la piegatura sul display. Il fattore di forma, dunque, un fattore fondamentale che ben si adatta alle esigenze quotidiane di inviare messaggi rapidi, rispondere ad una chiamata, scattare un selfie, passando a full “phablet” quando si ha bisogno di scrivere un'email, scorrere un'informazione in dettaglio, leggere articoli di guardare video di Netflix o YouTube. A fronte di tutto quanto visto in precedenza c'è il prezzo, che ammetto non essere economico. Probabilmente, in futuro, l'investimento per poter portare a casa uno di questi devices scenderà, ed io non vedo l'ora ma per il momento, se siete alla ricerca di un pieghevole, l'HONOR Magic V5 è una scelta consigliatissima.